Stop al marketing selvaggio: le nuove regole per bloccare le chiamate dei call center su cellulare
C’è un ultimo step da fare per poter bloccare, attraverso il nuovo Registro Pubblico delle Opposizioni, le chiamate degli operatori di telemarketing anche nei telefoni cellulari.
Finora il servizio era infatti a disposizione dei numeri fissi, e in particolare di quelli registrati negli elenchi telefonici pubblici. Con il nuovo regolamento l’utente potrà invece iscrivere qualsiasi numero di telefono, sia fisso sia mobile.
Dopo un iter durato anni e molto accidentato, all’entrata in vigore del nuovo regolamento – che è stato approvato a fine 2021 nel cosiddetto decreto Capienze – manca soltanto un decreto della Presidenza del consiglio che recepisca le nuove regole. «I tempi saranno brevi», ha detto al Corriere della Sera Simone Baldelli, presidente della Commissione parlamentare sulla tutela dei consumatori: si parla di fine gennaio o inizio febbraio.
Il Registro pubblico delle opposizioni fu istituito nel 2010 e aggiornato poi nel 2018 ed è nato come «è un servizio gratuito per l’utente che permette di opporsi all’utilizzo per finalità pubblicitarie dei numeri di telefono di cui si è intestatari e dei corrispondenti indirizzi postali associati, presenti negli elenchi pubblici, da parte degli operatori che svolgono attività di marketing tramite il telefono e/o la posta cartacea».
L’iscrizione al Registro permetterà automaticamente l’annullamento di tutti i consensi pregressi rilasciati per finalità di marketing e stabilirà anche il divieto di cessione a terzi dei dati personali. Attualmente, i call center possono chiamare qualsiasi numero se hanno ottenuto il consenso da parte dell’utente. E ottenere il consenso è semplicissimo visto che la richiesta è contenuta in molti dei moduli che bisogna compilare per l’accesso a vari servizi, dall’iscrizione in palestra all’attivazione di una carta punti di un supermercato. L’iscrizione al Registro secondo le nuove regole cancellerà, appunto, tutti i consensi pregressi. Sarà anche possibile iscrivere il numero più volte per eliminare autorizzazioni date inavvertitamente anche dopo l’iscrizione al Registro.
Resteranno possibili solo le telefonate da parte di quelle aziende con cui si ha un contratto attivo o con cui lo si aveva fino a 30 giorni prima di iscriversi al Registro: per esempio, continueremo a ricevere telefonate dal nostro operatore telefonico anche dopo aver dato l’eventuale disdetta, però solo entro 30 giorni.
«Si metterà un limite, o almeno è auspicabile, al marketing telefonico selvaggio», dice Gianluca Di Ascenzo. «Succede spesso che le aziende diano l’incarico a una società di call center che, a sua volta, dà la commissione in subappalto. Si perde così il controllo della filiera: le telefonate arrivano da call center i cui numeri non sono iscritti al Roc, il Registro degli operatori delle comunicazioni, cosa che è assolutamente vietata».
I numeri da cui riceviamo proposte di marketing dovrebbero sempre essere richiamabili, cioè immediatamente identificabili… Spesso però non è così.